La Medicina dovrebbe essere ispirata da un obiettivo principale: prendersi cura della salute dell’umanità.  Ippocrate, padre della medicina moderna, ci ha lasciato alcuni concetti: “Primum non nocere” (per prima cosa non nuocere) e “Medicus curat sed vis medicatrix naturae sanat” (il medico cura ma è la forza della natura che guarisce). Purtroppo, non sempre nella storia dell’uomo vi sono stati medici in grado di dare impulsi in grado di migliorare realmente la salute dell’umanità.

Paul Erlich, premio Nobel e grande innovatore, diceva: “La Scienza progredisce non perché gli uomini di scienza modificano le loro menti di fronte a delle scoperte ma, piuttosto, perché gli scienziati attaccati a delle dottrine sbagliate prima o poi muoiono e vengono rimpiazzati da altri”.

La Ricerca in Medicina si deve occupare della salute dell’umanità che non può essere salvaguardata con l’esclusivo uso dei farmaci lasciando alle industrie farmaceutiche la gestione della sanità pubblica. La comprensione dei processi biologici è indispensabile e dovrebbe essere continuamente integrata con l’esperienza medica di tutti i giorni. La Medicina non può avere atteggiamenti preconcetti di chiu­sura, semmai deve essere indirizzata ad una visione aperta ed implementata tenendo conto che il nostro corpo rappresenta un sistema complesso e come tale funziona.

Gli autori con questa opera intendono condividere le proprie esperienze e conoscenze (scientifiche da una parte e filosofiche ed empiriche dall’altra) su come prevenire e curare le malattie. Per fare questo sono partiti da un aspet­to, finora trascurato ma che recenti ricerche stanno riportando all’attenzione di tutti: il controllo del pH corporeo e l’importanza del man­tenimento di una condizione di alcalinità nella gran parte degli organi ed apparati del nostro organismo. Nel libro sono riportati sia esempi già pubblicati su riviste scientifiche internazionali sia evidenze empiriche che supportano l’uso di un approccio antiacido o alcalinizzante nella prevenzione e cura delle malattie. Ma gli autori sono totalmente consapevoli che il futuro della Medicina è anche legato ad una maggiore assunzione di responsabilità che ogni individuo dovreb­be avere sulla propria salute.

La lettura di questo libro illumini pazienti e medici nella scelta del giusto percorso di cura.