FAQs

1. L’acqua alcalina che si ottiene con lo ionizzatore serve ad alcalinizzare il mio corpo?

Non siamo in una posizione per poter fare rivendicazioni terapeutiche. Possiamo solamente rimandare all’elenco delle persone che ci hanno riportato cambiamenti nello stato di salute o a professionisti medici che raccomandano gli ionizzatori. Ad esempio, il Dr. Theodore Baroody, autore di “Alkalize or Die”, afferma che ha raccomandato lo ionizzatore a migliaia di persone e continua a farlo. Così fanno innumerevoli cliniche e studi medici in Giappone, dove gli alcalinizzatori d’acqua sono venduti nei negozi di apparecchi elettrici. Negli Stati Uniti, gli ionizzatori sono consigliati da professionisti rinomati come il Dr. Robert Young, autore di “The PH Miracle” e da Sang Whang,autore di “Invertire l’invecchiamento”.

2. Perché non posso semplicemente bere acqua?

E’ sicuramente possibile farlo, ma in realtà non si è ancora abituati realmente all’acqua, in quanto sembra essere troppo pesante. L’acqua ionizzata è un’acqua leggera. Ha un cluster molecolare più piccolo e si può bere durante tutto il giorno. E’ possibile bere acqua normale e raccogliere alcuni dei benefici di cui parliamo, ma essa non potrà penetrare nelle cellule come l’acqua alcalina ionizzata. Ecco perché l’acqua ionizzata, con la sua grande quantità di ioni di ossigeno negativi, riesce a eliminare le scorie acide dalle cellule. Può arrivare dove l’acqua normale non arriva e ha a disposizione le armi per neutralizzare i radicali liberi, la causa di molti problemi. Questa è anche la differenza fondamentale tra gli ionizzatori e l’acqua in bottiglia. Quest’acqua è ‘viva’.

3. Perché alcune acque sono più salutari di altre?

Gli abitanti dei Distretti Hunza del Pakistan, la zona del Shin-Chan della Cina, i Caucasici in Azerbaijan e nelle Ande vivono più a lungo e con meno problemi di salute. I ricercatori pensano che queste acque siano molto pure e abbiano un potenziale redox negativo sia per contatto ravvicinato con alcuni materiali/minerali vulcanici nativi o per cascata sopra rocce ignee. Si pensa che gli ionizzatori possano produrre un effetto molto simile usando tecnologia avanzata.

4. Il nostro corpo non può curarsi naturalmente?

CI sono ancora alcuni medici che credono nell’antico paradigma per cui in qualche modo il corpo abbia la miracolosa capacità di bilanciare il proprio pH e di curarsi da solo. Certamente, ai tempi in cui si mangiava cibo più alcalino e non si reprimeva lo stress come al giorno d’oggi, questo poteva essere vero. Tuttavia, uno studio su oltre 1000 americani, condotto dalla Dr.ssa Linda Frassetto dell’Università della California, nel 1999, ha ribaltato quest’idea. E’ stato riscontrato l’opposto, ovvero immagazziniamo l’acido nel grasso del corpo perché non siamo più in grado di eliminare la grande marea di scorie acide dalla quale siamo assaliti. Questo è un cambiamento evolutivo mai visto prima nella nostra storia e deve essere considerato nel contesto di una marea acida ingestibile.

5. Cos’è l’acidosi?

Ogni cellula vivente del nostro corpo crea dei prodotti di scarto acidi. I nutrienti derivanti dal cibo vengono portati ad ogni cellula e bruciano con l’ossigeno per fornire l’energia vitale. I nutrienti bruciati sono i prodotti di scarto. Sia che si mangi il miglior cibo o il peggiore, tutti gli alimenti generano prodotti di scarto acidi. Gli alimenti, quando sono classificati come buoni o cattivi, sono basati sulla quantità e qualità delle scorie che producono. La maggior parte delle nostre cellule viene metabolizzata e le vecchie cellule morte diventano prodotti di scarto.
Il nostro corpo elimina queste scorie con l’urina, le feci e la sudorazione. Sostanzialmente, tutte le scorie sono acide ed è per questo che la pelle e l’urina hanno spesso un livello pH basso. Il vero problema è che il corpo non riesce a eliminare il 100% delle scorie che produce. Lo stile di vita, la mancanza di riposo, il tipo di alimentazione e l’ ambiente contribuiscono a produrre queste scorie, ma non ci aiutano ad eliminarle. Nella maggior parte della popolazione occidentale, un’alimentazione ricca di carne, fritti, carboidrati, bibite e dolci produce sali acidi nel corpo, come pure lo stress e l’esposizione agli agenti inquinanti ambientali. Cosa succede alle scorie acide non eliminate? Quando si formano nel corpo, questi prodotti diventano scorie solide, come colesterolo, acido grasso, calcoli renali, ecc. Tale accumulo di scorie acide, non eliminate, si chiama acidosi. E’ uno stato che accelera la degenerazione delle cellule, dei tessuti e del corpo nel suo insieme. Accelera quindi il processo di invecchiamento. Bevendo acqua alcalina il corpo riesce a eliminare le scorie acide più facilmente. Proprio come l’accumulo di scorie accelera il processo d’invecchiamento, la riduzione di questi prodotti acidi lo rallenta e forse – secondo Sang Whang – addirittura lo inverte. L’acqua alcalina non è una medicina per trattare o curare una malattia, ma se assunta regolarmente, può ridurre le scorie acide, permettendo un naturale miglioramento della salute.

6. Come si fa a sapere se si soffre di acidosi o se il sistema è sovraccarico di acido?

La maggior parte della popolazione occidentale soffre di acidosi. Il ritmo di vita e la concentrazione di cibi acidificanti fà sì che la maggior parte delle persone sia sovraccarica e acida.
Si può usare la cartina pH per testare la propria urina o saliva e avere così un’idea sul proprio stato di acidosi, anche se non è così facile perché il corpo cerca sempre di bilanciare i livelli acidi e alcalini e potrebbe smaltire un carico di acido al momento del test. Per risultati più accurati si raccomanda di effettuare il test a diverse ore del giorno e per un certo periodo di tempo.
Il cibo lavorato, le sostanze chimiche, la mancanza di esercizio fisico e lo stress creano un accumulo di acido. Vi sono alcuni buoni libri su come migliorare la propria salute con una dieta alcalina. Contengono, inoltre, elenchi dei cibi acidi e alcalini.

7. I bambini possono bere l’acqua ionizzata?

Certo, anche i neonati. Siccome i bambini non hanno solitamente tossine accumulate nel corpo, non presentano alcun sintomo di disintossicazione (qualche adulto invece potrebbe averne).

8. So cosa si dovrebbe mangiare e bere per essere sani, ma non riesco a seguire un programma coerente. In che modo mi può aiutare un filtro ionizzante?

L’acqua ionizzata, alcalina, microcluster, è perfetta per le persone come lei. Deve solo berla e godere dei suoi numerosi benefici. Ogni ionizzatore ha una serie di regolazioni graduate di ionizzazione per soddisfare le esigenze di tutti.

9. Vi sono delle precauzioni da osservare per bere l’acqua alcalina ionizzata?

Si dovrebbe iniziare gradualmente. Regolare la produzione al livello alcalino più basso. Supponendo che l’acqua sia adatta a voi, si può gradatamente aumentare la quantità bevuta e il livello dell’intensità di ionizzazione. I livelli di alcalinità elevati – fino a 9.5-10.0 – sono i migliori per l’acqua da bere; i livelli più alti possono essere usati per cucinare.
In alcuni soggetti, gli effetti disintossicanti dell’acqua ionizzata alcalina possono provocare mal di testa e diarrea per un breve periodo. E in alcune persone anziane l’acqua ionizzata può tendere, inizialmente, ad “aprire” l’intestino. Ecco perché si consiglia una partenza graduale. Usare la regolazione “Acqua purificata” per assumere i medicinali che il medico consiglia di non prendere con acqua alcalina. Non bere assolutamente l’acqua acida. Detto questo, sappiate che milioni di giapponesi bevono acqua alcalina ionizzata ogni giorno da 30 anni. Lo ionizzatore d’acqua è stato approvato come Strumento Medico Domestico dal governo del Giappone. Inoltre, i risultati dei test sulla sicurezza effettuati dal Ministero del Welfare in Giappone non hanno rilevato alcun effetto nocivo sul corpo.

10. Secondo voi il limone serve ad alcalinizzare il corpo, ma alcuni dicono il contrario. Qual è la verità?

Questa questione parte da un concetto erroneo che la maggior parte delle persone ha riguardo gli alimenti e i loro effetti sul corpo. E’ vero che se si immerge un pH-metro in un limone, questo risulta acido. Ma una volta che lo avete consumato (bruciato/convertito in energia/metabolizzato), ciò che resta è alcalino. E’ quello che rimane del cibo che determina il nostro bilancio acido/alcalino, non il pH del cibo che mangiamo. Viene definita la “cenere” di un alimento. Dopo che abbiamo completamente bruciato il cibo e lo abbiamo convertito in energia, i minerali rimanenti rappresentano il nostro contenuto minerale e quindi il nostro bilancio pH acido/alcalino. Purtroppo molti altri fattori influenzano il nostro bilancio pH, incluso l’inquinamento, lo stress e le scorie metaboliche del corpo. Non siamo “ciò che mangiamo”. Siamo quello che rimane dopo aver mangiato.

11. Ho letto, da qualche parte, che il tessuto corporeo dovrebbe essere leggermente acido – neutrale. E’ così?

Non è così semplice. Le diverse parti del corpo necessitano diversi livelli pH. A livello cellulare, vi sono due fattori che collaborano per mantenere la nostra energia. L’interno della cellula è alcalino. I mitocondri – produttori di corrente nel corpo, nuotano in un mare alcalino, all’interno della membrana cellulare. All’esterno, il liquido interstiziale (tra le cellule) è salino, alcalino e mineralizzato. Questo è il liquido che trasporta il nutrimento alle cellule. La cellula lo fa entrare dopo averlo controllato con le sue antenne, i recettori, immerse nel fluido alcalino. Una volta all’interno, i mitocondri lo consumano e lo convertono in energia – energia elettrica. È qui che il miracolo della vita si ripete miliardi di volte al giorno. Attraverso le piccole antenne che sporgono nel liquido interstiziale e attraverso la membrana cellulare, viene trasmessa l’energia elettrica. Questo processo permette alla cellula di passare l’energia, come elettricità, da positiva a negativa, proprio come un filo elettrico di casa o dell’auto trasmette la corrente.
È quindi molto importante che il liquido interstiziale sia correttamente alcalino, altrimenti l’energia non può scorrere, le piccole antenne che rilevano i germi ecc. non possono lavorare in modo adeguato e si perde così energia.
E’ inoltre importante rendersi conto che non siamo mai solamente alcalini o acidi. Cambiamo ogni ora, ogni minuto, e il nostro corpo è una meraviglia di ingegneria mentre bypassa i minerali alcalini per neutralizzare gli acidi in eccesso, nel giro di pochi minuti, da quando entrano nel corpo.
Probabilmente adesso è anche comprensibile che se usiamo i minerali per mantenere il nostro equilibrio, questi devono arrivare da qualche parte. Quest’idea del corpo che regola miracolosamente il proprio bilancio non ha molto senso perché senza un rifornimento di minerali alcalini come potrebbe farlo? Questi sono gli stessi minerali di cui abbiamo parlato nella domanda sul limone e del grande vantaggio del bere acqua carica di minerali alcalini ionizzati che così arrivano nel corpo senza essere metabolizzati si mettono dunque subito al lavoro!
Quando sentiamo qualcuno dire che “essere alcalini non è meglio di essere acidi” dobbiamo veramente chiederci quale tipo di fumetto abbia letto.

12. L’acqua alcalina può aiutare la carenza di calcio?

Vi sono numerosi studi e articoli che lo confermano.
*(vedi sezione studi scientifici)

13. Gli alcalinizzatori per l’acqua sono sicuri per chi soffre di problemi gastrici?

Si vendono migliaia di ionizzatori nel mondo. Non sono stati mai riportati casi di problemi allo stomaco.

14. L’acqua alcalina è adatta per il bestiame e per gli animali domestici?

L’acqua alcalina viene usata per i cavalli, per cani e gatti..

15 Cosa succede se l’acqua è più facile da assorbire?

Con una maggiore solubilità, l’acqua viene assorbita più prontamente dall’organismo. La pelle e i capelli diventano più morbidi. Inoltre, può favorire l’assorbimento di vitamine e minerali. Può anche aiutare a risolvere alcuni problemi di digestione.

16. Posso cucinare con l’acqua ionizzata alcalina?

Si, in effetti il cibo avrà un sapore migliore e il corpo assimilerà i nutrienti più rapidamente. Noterete la differenza soprattutto alle regolazioni più alcaline (pH più alto): gli ortaggi verdi saranno ancora più verdi, il riso più soffice, il tè e il caffè avranno un sapore più intenso.

17. Come posso usare l’acqua acida ionizzata?

L’acqua acida ionizzata distrugge i batteri ed è astringente. Come risultato, trova un’ampia applicazione commerciale in reparti neonatali e chirurgici, in aree di preparazione alimentare, in coltivazioni di germogli e grano, in floricoltura, negli ospedali, ecc. Per uso domestico, è un ottimo detergente e agente sterilizzante che può essere usato per la cucina, per la cura di capelli e pelle, per i fiori, per favorire la crescita delle piante e molto altro.
L’acqua acida è un bonus gratuito. È ottima per curare la pelle. Si può usare come astringente per lavare il viso la sera, è ottima per l’acne, le ferite e molto altro. Di solito non passa settimana che non chiami un cliente raccontando di un nuovo utilizzo. La si raccoglie nel lavandino e dopo aver lavato i piatti li si immerge nell’acqua acida per sterilizzarli prima di riporli. E’ utile anche per le piante perché assomiglia molto all’acqua piovana.

18. L’acqua alcalina ionizzata può essere scaldata nel forno a microonde?

L’uso del forno a microonde non è controindicato per l’acqua alcalina, anche se la temperatura potrebbe, in parte, danneggiarla.

19. L’acqua alcalina ionizzata può sostituire l’acqua magnetizzata nella chelazione dei metalli pesanti presenti nell’organismo e nelle protesi dentarie (ponti, otturazioni..)

Si, l’acqua alcalina ionizzata, avendo ioni OH-, lega a sè i metalli pesanti, poichè possiedono carica positiva.
L’acqua alcalina ionizzata è molto più efficace dell’acqua magnetizzata in quanto,rispetto a quella magnetizzata, ha subito una trasformazione non solo fisica, ma anche chimica.